Premio internazionale di architettura per la chiesa di Santa Maria Goretti di Mormanno

Pubblicato
Jun 1, 2023
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Struttura avveniristica e minimale, diventata iconica per il suo "forte impatto visivo", ha ricevuto altri due premi internazionali per l'innovazione: sorge nel cuore del Parco Nazionale del Pollino, a confine tra la Basilicata e la Calabria

©Duccio Malagamba

Il progetto della “Chiesa di Santa Maria Goretti” (realizzato dallo studio di architettura Mario Cucinella Architects) si è aggiudicato l’“Architizer A+Awards”: un premio internazionale che viene assegnato ai progetti più innovativi anche nel campo dell’impatto visivo e della sostenibilità.

Il premio, promosso dalla testata internazionale Architizer, segnala ogni anno gli studi più all’avanguardia e le soluzioni più innovative nel campo della progettazione, coinvolgendo 7 milioni di utenti anche online.

La “Chiesa di Santa Maria Goretti” è stata votata online dal pubblico come migliore progetto nella categoria “Architecture + Small Projects” con il riconoscimento “Popular Choice” grazie alle scelte seguite nell’uso dei materiali e nell’impianto planimetrico, per un risultato iconico e dal forte impatto visivo.

Solitaria e monolitica, la Chiesa sorge infatti nel cuore del Parco Nazionale del Pollino, a confine tra la Basilicata e la Calabria, sui colli del comune di Mormanno dominando il contesto urbano della cittadina calabrese.

L’architettura, con i suoi 16 metri di altezza, si rivela come uno scrigno che custodisce la sacralità degli interni, in dialogo con il paesaggio circostante.

La pianta monumentale dalla forma organica si ispira alle geometrie delle chiese barocche e la facciata principale, che si apre sulla nuova piazza della Chiesa, è caratterizzata da pochi ma essenziali elementi che definiscono i principali segni della tradizione cristiana: il portale di ingresso e la croce.

L’interno è pervaso dalla luce naturale e, dalla sommità della Chiesa, l’opera d’arte di Giuseppe Maraniello, una serie di veli traslucidi, riempie lo spazio centrale riverberando la luce naturale attraverso le sue pieghe, in un gioco di riflessi che crea un’atmosfera intima e raccolta. Il progetto ha visto l’impiego di materiali legati alla tradizione come la pietra, il bronzo e il mosaico che si confrontano e dialogano con l’impianto barocco.

Gli arredi in legno e acciaio sono stati volutamente pensati con un design minimale per mettere in risalto gli elementi architettonici e scultorei.

“Siamo felici di questo riconoscimento che testimonia come il progetto sia apprezzato sia perchè rispettoso del contesto in cui sorge sia per la sua specifica funzione religiosa e per l’esperienza che è in grado di offrire ai visitatori. Gli spazi della Chiesa, le sue testimonianze artistiche, gli altari, sono le stazioni di un percorso di accrescimento spirituale. Nello studio delle forme abbiamo cercato l’equilibrio: la capacità di coniugare i momenti sacri con la fruizione della chiesa. È quello che abbiamo fatto per valorizzare il progetto della Chiesa di S. Maria Goretti” commenta l’architetto Mario Cucinella. Lo stesso architetto ha progettato anche la Torre Unipol di Milano.

Il 2023 Architizer A+Awards si aggiunge alla serie di riconoscimenti conferiti al progetto “Chiesa di Santa Maria Goretti”, tra cui il “BLT – Built Design Award 2022” e il “2022 International Architecture Awards”.

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