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Empower the future. Potenziare il futuro. Per aggirare gli ostacoli e raggiungere gli obiettivi occorre conoscere tendenze e scenari, acquisire nuove competenze e aggiornarsi sulle tecnologie, da ogni angolatura di visuale. Per questo Empower the Future mette attorno al tavolo virtuale di Forbes.it, coordinato da Enzo Argante, i più prestigiosi esperti di quelle che sono le chiavi strategiche per leggere la ‘palla di vetro’ di questo futuro.
L’appuntamento è dal 20 al 22 marzo, in diretta dal Designtech in MIND – Milano Innovation District. Sarà possibile seguire le round table su forbes.it e sulle pagine Facebook e LinkedIn di Forbes Italia.
Ecco i titoli delle sei sessioni di Empower the Future, e le chiavi di lettura proposte:
Transizione energetica
Per capire che cosa ci aspetta dal punto di vista tecnologico e geopolitico. Economia circolare. Parola d’ordine nei processi di sostenibilità con le imprese in primo piano. Sostenibilità sociale. Non solo basso impatto, alle imprese si chiede attenzione ai temi dell’inclusione, della diversity e ai bisogni del vivere civile.
Smart Mobility & City
La mobilità elemento strategico del futuro sostenibile. Soprattutto nelle città, luogo delle opportunità ma anche delle contraddizioni del sistema economico, sociale e culturale.
Design Sostenibile
La società dei consumi tecnologici definisce relazione fra persone e macchine. Il futuro è anche qui.
Intelligence of Things
Tema aperto e strategico: l’etica dell’intelligenza artificiale e la sicurezza. Sia personale che di sistema.
La prima giornata sarà dedicata alla transizione energetica (ore 11.00) e all’economia circolare (ore 15:00).
Priorità Transizione energetica
La guerra ha accelerato tempi e modi: il passaggio dall’impronta carbonica alla produzione a basse emissioni non è più solo cosa buona e giusta per il pianeta ma adesso è anche una vera e propria emergenza. Efficienza, rinnovabili, innovazione nelle tecnologie e nei consumi, le strade da percorrere. Nucleare di nuova generazione compreso?
Ad affrontare il tema dalle molte angolature di visuale possibile saranno: Gelsomina Vigliotti, vicepresidente Bei e presidente Fondo Europeo Investimenti; Andrea Bombardi, Carbon Reduction Excellence executive vice president di Rina; Cristian Acquistapace, amministratore delegato di Renovit; Paolo Mazzoni, responsabile affari istituzionali di 3M Italia; Fausto Torri, responsabile area Energy e Utility Italia, Europa Centrale e Grecia di Accenture; Adriano Desideri, ceo e co-fondatore di Solho.
L’economia circolare
Ecco la parola chiave per un sistema economico protagonista della produzione e consumo sostenibile. In Italia il processo va nella direzione giusta: secondo uno studio del Politecnico di Milano il 57% delle imprese – nel 2022 – ha attuato almeno una pratica di circolarità. Grazie anche alla finanza che ha investito oltre 30 miliardi di euro.
A introdurre il tema Enrico Giovannini, direttore scientifico Asvis. Con Gloria Zavatta, direttore sostenibilità e legacy della Fondazione Milano Cortina 2026; Diego Cavallari, country manager di Acer Italia; Eugenio Bertolini, amministratore delegato di Iren Ambiente; Stefano Alini, ceo di Radici Innova – Radicigroup e Andrea Segré, founder and scientific director di Waste Watcher International.
Il secondo giorno di Empower the Future sarà dedicato alla sostenibilità sociale (ore 11:00) e alla smart mobility & city (ore 15:00)
Sostenibilità anche sociale
Difendere il pianeta, difendere le persone. La responsabilità delle imprese si misura nell’attenzione ai temi del capitale umano: dall’inclusione all’apprendimento e al lavoro, alle povertà, alla sicurezza ai servizi per la salute. Con un occhio particolare alla questione giovanile e ai tre milioni di neet che fanno dell’Italia un caso a livello europeo.
A introdurre il tema Francesco Billari, rettore Università Bocconi. Sul palco con l’accademico: Marco Frey, presidente di UN Global Compact Network Italia; Giorgio Ferraris, amministratore delegato di Fine Foods & Pharmaceuticals NTM s.p.a.; Francesca Rambaudi, investor relations and sustainability senior director di Amplifon; Elisa Zambito Marsala, responsabile valorizzazione del sociale e relazioni con le Università di Intesa Sanpaolo e Francesco Fontana, group hr cirector di Retelit.
La smart mobility dei dati
Spostare persone e merci con il minore impatto (e più rapidamente) possibile grazie alle tecnologie digitali e ai nuovi sistemi di propulsione. Sullo sfondo le città, il luogo dello sviluppo e delle criticità del sistema, dove si gioca la partita più importante: come gestire il 54% della popolazione mondiale (4 miliardi) che vive nelle aree urbane?
Ad affrontare il delicatissimo tema ci saranno: Donatella Sciuto, rettrice Politecnico di Milano;
Carlo Ratti, founding partner della Carlo Ratti Associati in collegamento da Boston; Antonio Rainone, chief business development officer di Socotec Italia; Andrea Gibelli, presidente di FNM s.p.a.; Luigi Carrarini, head of centre of excellence Smartroad & SHM Structural Health Monitoring di Anas Gruppo FS Italiane; Filippo Veglia, chief sales officer e co-founder di Tau Group e Andrea Dell’Orto – vice presidente di Dell’Orto s.p.a.
La giornata conclusiva di Empower the Future si aprirà con la sessione sul design (ore 11:00) e si concluderà con Il tema di Intelligence of Things (ore 15:00).
Design protagonista green
Dalle materie prime a piccole e grandi opere di architettura, dalle auto agli oggetti di arredamento, dall’abbigliamento ai prodotti di tutti i tipi. Il consumo deve rispondere alle regole del basso impatto, efficienza energetica, sicurezza, circolarità. Facilitare smaltimento e riutilizzo. Per questo il design è elemento strategico nei processi green.
La sessione si apre con il collegamento con Mario Cucinella, founder di Mario Cucinella Architects. Quindi gli interventi di: Giorgio Metta, direttore scientifico dell’Istituto Italiano di Tecnologia; Domenico Greco, co-founder & cio Designtech; Carmine Carlo Ammirati, sustainability director & innovation manager Alcantara; Nadia Boschi, head of sustainability Italy and continental Europe lendlease e Valentina Moretti, architetto – Holding Terra Moretti.
Intelligence of Things
Auto che si guidano da sole, chat che dialogano e gestiscono conoscenza, oggetti di servizio che interagiscono con consumatori, pazienti, utenti. È la logica di Internet delle Cose, la scienza che esplora il rapporto fra umani e macchine. Si aprono nuovi mondi e ci vuole grande attenzione alla sicurezza e al lato oscuro della forza digitale.
Ad aprire e chiudere la sessione l’intervento di Alessandra Perrazzelli, vice direttrice della Banca D’Italia. Quindi il punto di vista di Giosué Prezioso, direttore degli studi UniCollege Torino, di Ivan Tonon, regional sales director, Italy & Spain di Netgear e di Paolo Frizzi, ceo di Libraesva.
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