Chiesa Santa Maria Goretti

Architettura e arte contemporanea in dialogo con il sacro

Solitaria e monolitica

Nel cuore del Parco Nazionale del Pollino, nell'Appennino meridionale, al confine tra Basilicata e Calabria, sorge il comune di Mormanno tra i cui colli si staglia la Chiesa di Santa Maria Goretti.

Una croce che, illuminata di notte, sembra un faro

Alla chiesa si accede attraverso un’incisione praticata in una delle sue quattro absidi di cemento bianco; l’ingresso forma un’alta croce esterna che, illuminata di notte, è visibile da lontano come un faro.

L’interno è pervaso dalla luce naturale, protagonista e simbolo del linguaggio cristiano; è illuminato diafanamente dall’alto attraverso pieghe di tessuto traslucido appese in forma di drappi sinuosi al soffitto alto 16 metri. Questi riempiono lo spazio centrale riverberando la luce naturale attraverso le sue pieghe in un gioco di riflessi che si rifà allo spettacolo mistico delle aurore boreali, generando così creando un’atmosfera intima e raccolta.

Il progetto si ispira sia all’eucaristia e alla preghiera sia alle geometrie delle più belle chiese barocche italiane.

Una croce che, illuminata di notte, sembra un faro

Alla chiesa si accede attraverso un’incisione praticata in una delle sue quattro absidi di cemento bianco; l’ingresso forma un’alta croce esterna che, illuminata di notte, è visibile da lontano come un faro.

L’interno è pervaso dalla luce naturale, protagonista e simbolo del linguaggio cristiano; è illuminato diafanamente dall’alto attraverso pieghe di tessuto traslucido appese in forma di drappi sinuosi al soffitto alto 16 metri. Questi riempiono lo spazio centrale riverberando la luce naturale attraverso le sue pieghe in un gioco di riflessi che si rifà allo spettacolo mistico delle aurore boreali, generando così creando un’atmosfera intima e raccolta.

Il progetto si ispira sia all’eucaristia e alla preghiera sia alle geometrie delle più belle chiese barocche italiane.

Una croce che, illuminata di notte, sembra un faro

Alla chiesa si accede attraverso un’incisione praticata in una delle sue quattro absidi di cemento bianco; l’ingresso forma un’alta croce esterna che, illuminata di notte, è visibile da lontano come un faro.

L’interno è pervaso dalla luce naturale, protagonista e simbolo del linguaggio cristiano; è illuminato diafanamente dall’alto attraverso pieghe di tessuto traslucido appese in forma di drappi sinuosi al soffitto alto 16 metri. Questi riempiono lo spazio centrale riverberando la luce naturale attraverso le sue pieghe in un gioco di riflessi che si rifà allo spettacolo mistico delle aurore boreali, generando così creando un’atmosfera intima e raccolta.

Il progetto si ispira sia all’eucaristia e alla preghiera sia alle geometrie delle più belle chiese barocche italiane.

Una croce che, illuminata di notte, sembra un faro

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Spazi interni

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Spazi interni

Linee e forme

Il tetto a nord, presenta una forma smerlata che dialoga con la pianta e la forma a quadrifoglio della chiesa. Le campane si trovano nascoste tra le mura.

Linee e forme

Il tetto a nord, presenta una forma smerlata che dialoga con la pianta e la forma a quadrifoglio della chiesa. Le campane si trovano nascoste tra le mura.

Linee e forme

Il tetto a nord, presenta una forma smerlata che dialoga con la pianta e la forma a quadrifoglio della chiesa. Le campane si trovano nascoste tra le mura.

Linee e forme

Linee e forme

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Spazi interni

“L'architettura della chiesa, i suoi spazi interni, gli interventi dell'artista Giuseppe Maraniello, vanno a formare un percorso di crescita spirituale. Nello studio delle forme ho cercato l’equilibrio: la capacità di coniugare i momenti sacri con la fruizione della chiesa.”

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Spazi interni

Gli interni

All’interno forte è la relazione fra arte e architettura. Le opere scultoree realizzate dall’artista Giuseppe Maraniello, come l’Ambone, la figura della Vergine Maria, la Custodia Eucaristica e il Fonte Battesimale, riprendono le forme fluide delle pareti della Cappella. Per la loro realizzazione sono stati utilizzati materiali legati alla tradizione, come la pietra, il bronzo e il mosaico che inoltre si confrontano e dialogano con l’impianto barocco.

Gli interni

All’interno forte è la relazione fra arte e architettura. Le opere scultoree realizzate dall’artista Giuseppe Maraniello, come l’Ambone, la figura della Vergine Maria, la Custodia Eucaristica e il Fonte Battesimale, riprendono le forme fluide delle pareti della Cappella. Per la loro realizzazione sono stati utilizzati materiali legati alla tradizione, come la pietra, il bronzo e il mosaico che inoltre si confrontano e dialogano con l’impianto barocco.

Gli interni

All’interno forte è la relazione fra arte e architettura. Le opere scultoree realizzate dall’artista Giuseppe Maraniello, come l’Ambone, la figura della Vergine Maria, la Custodia Eucaristica e il Fonte Battesimale, riprendono le forme fluide delle pareti della Cappella. Per la loro realizzazione sono stati utilizzati materiali legati alla tradizione, come la pietra, il bronzo e il mosaico che inoltre si confrontano e dialogano con l’impianto barocco.

Gli interni

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Spazi interni

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Spazi interni

“Progettare una chiesa è un messaggio di continuità con lo spirito dell’arte che ha attraversato imperturbato i secoli dell’umanità”

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Spazi interni

Un design minimal

Gli arredi in legno e acciaio, disegnati da MCA Design, sono stati volutamente pensati con un design minimale e austero, per mettere in risalto gli elementi architettonici e scultorei.

Un design minimal

Gli arredi in legno e acciaio, disegnati da MCA Design, sono stati volutamente pensati con un design minimale e austero, per mettere in risalto gli elementi architettonici e scultorei.

Un design minimal

Gli arredi in legno e acciaio, disegnati da MCA Design, sono stati volutamente pensati con un design minimale e austero, per mettere in risalto gli elementi architettonici e scultorei.

Un design minimal

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Spazi interni

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Spazi interni

Il progetto bioclimatico

Il progetto bioclimatico

Il progetto bioclimatico

Il progetto bioclimatico

Il progetto bioclimatico

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Spazi interni

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Spazi interni

Relazione con la natura

Durante la progettazione, una particolare attenzione è stata rivolta al rapporto armonioso con la natura circostante. Le coperture verdi e le corti interne piantumate, così come l’orto biologico antistante la Casa Canonica, a servizio anche della comunità, contribuiscono alla sostenibilità del progetto.

Relazione con la natura

Durante la progettazione, una particolare attenzione è stata rivolta al rapporto armonioso con la natura circostante. Le coperture verdi e le corti interne piantumate, così come l’orto biologico antistante la Casa Canonica, a servizio anche della comunità, contribuiscono alla sostenibilità del progetto.

Relazione con la natura

Durante la progettazione, una particolare attenzione è stata rivolta al rapporto armonioso con la natura circostante. Le coperture verdi e le corti interne piantumate, così come l’orto biologico antistante la Casa Canonica, a servizio anche della comunità, contribuiscono alla sostenibilità del progetto.

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Spazi interni

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Spazi interni

Cliente
Diocesi di Cassano all’Jonio
Luogo
Mormanno, Italia
Anno
2021
Tipologia
Culturale
Categoria
Architettura
Area
950mq
Stato
Completato